Fisso per tutta la durata del finanziamento.
Per immobili residenziali in classe energetica A o B sconto di 10 bps sugli spread di seguito riportati:
Per mutui con importo finanziato fino al 70% del valore dell’immobile:
Durata fino a 10 anni: IRS + 0,65%
Durata fino a 15 anni: IRS + 0,60%
Durata fino a 20 anni: IRS + 0,65%
Durata fino a 25 anni: IRS + 0,90%
Durata fino a 30 anni: IRS + 0,90%
Per mutui con importo finanziato fino al 80% del valore dell’immobile:
Durata fino a 10 anni: IRS + 0,80%
Durata fino a 15 anni: IRS + 0,75%
Durata fino a 20 anni: IRS + 0,75%
Durata fino a 25 anni: IRS + 0,95%
Durata fino a 30 anni: IRS + 1,05%
Per importi inferiori a 100.000 euro gli spread sono maggiorati di un valore pari a 0,10%.
Condizioni valide per richieste inoltrate alla Banca entro il 31 dicembre 2023 e consegna Offerta vincolante entro il 29 febbraio 2024.
Il tasso del mutuo è calcolato in base al valore dell’IRS prossimo per scadenza a quello della durata del mutuo maggiorato dello spread contrattualmente previsto. La quotazione dell’IRS è rilevata dal sistema Reuters il giorno 20 (o lavorativo precedente) del mese antecedente la consegna della proposta irrevocabile della Banca (cd. “Offerta vincolante”)
Il prodotto prevede la possibilità di ottenere una riduzione del tasso di interesse applicato pari a 0,10 punti percentuali, qualora il cliente fornisca alla Banca un nuovo Attestato di Prestazione Energetica (APE), prodotto a seguito di interventi di efficientamento energetico eseguiti sull’immobile offerto in garanzia ipotecaria, che attesti il miglioramento di almeno due
classi energetiche, oppure un Indice di Prestazione Energetica non rinnovabile Globale (EP gl, nren) inferiore almeno del 30% rispetto a quello risultante dall'APE ante lavori. Per garantire che la verifica del miglioramento energetico possa essere effettuata su parametri omogenei (Classe Energetica e Indicatore EP gl,nren), l’Ape ante e post lavori dovranno essere conformi al nuovo modello APE entrato in vigore a partire dal 1° Ottobre 2015 (DM 26.06.2015).
Questa facoltà (c.d. “Green Factor”) è attivabile, per una sola volta, in qualsiasi momento della vita del finanziamento con effetto a partire dalla prima rata intera decorrente dal mese successivo a quello di presentazione del nuovo APE e a condizione che sul finanziamento non siano presenti rate insolute al momento della richiesta di attivazione.