Capitale

Capitale è un termine che indica generalmente la ricchezza, ma che in realtà ha un significato molto ampio. In economia in genere è considerato “capitale” l'insieme degli strumenti, dei veicoli e degli edifici che vengono utilizzati per la produzione di ricchezza (ad esempio sono “capitale” i vari elementi – capannoni, macchinari, camion, ecc – che compongono una fabbrica), ma si può anche parlare di capitale finanziario, cioè il denaro.

Capitale è anche un termine utilizzato quando si parla di mutui. Indica:

  • Il denaro emesso dalla banca sotto forma di prestito a beneficio del mutuatario, e che gli serve per comprare un immobile. In genere, è pari a una percentuale non superiore all'80% del valore dell'immobile. Esistono dei mutui 100% che coprono l'integrità del valore, ma sono di solito più costosi per chi li sottoscrive. 
  • Viene definito “quota capitale” nella composizione delle rate di un mutuo. Come si sa, un mutuo va ripagato a rate di un certo ammontare e a determinate scadenze stabilite nel contratto di mutuo. Tali rate sono composte da una quota capitale + una quota interessi. La quota capitale è la quantità di denaro prestato restituita ad ogni rata. La quota interessi costituisce invece gli interessi da pagare sulla rata, che sono poi il guadagno che la banca incassa per il servizio di aver fornito il prestito. 

Ma, come dicevamo, capitale è in realtà un termine molto ampio, che può essere utilizzato anche con altre accezioni. Ad esempio si parla di capitale naturale per descrivere l'insieme delle ricchezze naturali che costituiscono i beni comuni, che sono di proprietà della collettività (come i fiumi, le foreste, ecc); si parla invece di capitale umano per descrivere la ricchezza propria delle persone in sé, ad esempio le loro competenze, il loro talento, ecc, e di conseguenza gli investimenti che sono necessari per svilupparli, come quelli nell'istruzione.

Ultimo aggiornamento 10/09/2019

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