Euribor

L'Euribor è un tasso di riferimento che rappresenta il tasso medio delle transazioni finanziarie in Euro compiute tra le banche più importanti europee. È il parametro di indicizzazione più utilizzato per calcolare gli interessi che si applicano sui mutui a tasso variabile, ed è un indicatore del costo del denaro a breve termine. 

Il termine Euribor sta per Euro Interest Bank Offered Rate e viene diffuso ogni giorno dalla Federazione Bancaria Europea in base alle operazioni di 20 banche dell'area Euro e di alcune banche esterne. È nato insieme all'euro, il primo di gennaio del 1999, e viene calcolato in questo modo:

  • Entro le 11 (secondo il Fuso Orario dell'Europa Centrale) le banche coinvolte nel calcolo comunicano i tassi che applicano a determinate operazioni all'agenzia Reuters. La comunicazione avviene su base volontaria. 
  • L'agenzia esclude il 15% dei valori più alti e più bassi (per far sì che non influenzino troppo il mercato) e calcola la media. 

Esistono diversi tassi Euribor, a seconda della durata del finanziamento. Esistono ad esempio EUR 12M, un tasso a 12 mesi, EUR 6M, a sei mesi, EUR 3M, a 3 mesi, e via dicendo. Normalmente, maggiore è la durata del prestito e più alto è il valore. Su MutuiOnline.it puoi vedere l'andamento storico dell'Euribor e dei principali tassi di riferimento, divisi in base alla durata prescelta.

La tipologia di tasso viene utilizzata nei contratti di mutuo a tasso variabile, per indicare a quale tasso di riferimento si riferiscono, appunto, gli interessi applicati dalla banca. Ad esempio, un mutuo a tasso variabile può avere un interesse EUR6M con spread all'1%. Lo spread è una percentuale che le banche aggiungono al tasso di riferimento e che rappresenta il loro guadagno sul mutuo: esso è di solito direttamente proporzionale alla durata del finanziamento.

Ultimo aggiornamento 25/09/2019

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