Contratto per Persona da Nominare

Il contratto per persona da nominare è un contratto in cui una delle parti si riserva di nominare in seguito un altro soggetto che prenderà il suo posto nel contratto. Facciamo l'esempio di un contratto preliminare di compravendita di un immobile: il soggetto A stipula un contratto per persona da nominare con il venditore B, per il futuro acquisto di un immobile. Quindi A nomina C, il quale accetta la nomina e diviene il compratore effettivo dell'immobile. 

Il contratto per persona da nominare è disciplinato 1401-1405 del codice civile, e deve avere determinate caratteristiche

  • Il contraente che si riserva di nominare un'altra persona deve farlo entro 3 giorni dalla stipula del contratto, quando non sono previste esplicitamente delle tempistiche diverse.
  • La persona nominata può entrare in aggiunta o in sostituzione allo stipulante che l'ha nominata. Deve quindi accettare ufficialmente la nomina.
  • Gli effetti del contratto su di essa agiscono retroattivamente, vale a dire che diventano effettivi dal momento della stipula. È questa la differenza rispetto alla cessione, nella quale gli effetti diventano attivi solo dal momento della cessione.
  • Se al momento della scadenza dei termini previsti per la nomina, questa non è stata ancora effettuata, il contratto è valido senza soluzione di continuità tra i due contraenti originari. 

Questa tipologia di contratto è stata prevista fin da tempi antichi per tutti quei casi in cui, per qualche motivo, un soggetto non poteva presentarsi alla stipula di un contratto, magari perché lontano, e incaricava quindi una sua persona di fiducia di stipularlo al posto suo per poi subentrare in tempi rapidi. 

Oggi viene utilizzata soprattutto in campo immobiliare, in quelle circostanze per cui bisogna chiudere rapidamente un contratto preliminare per la compravendita di un immobile, ma l'acquirente finale non è presente. Ad esempio, perché l'immobile è stato venduto tramite un'asta.

Ultimo aggiornamento 19/09/2019

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