Stato di avanzamento

Termine tecnico con il quale in edilizia si determina l'ammontare dei lavori svolti nella costruzione di un immobile. Il valore delle opere di costruzione o di ristrutturazione di un appartamento viene valutato dalla banca quando dovrà procedere all'erogazione di un determinato capitale.

Nel caso di un mutuo di ristrutturazione o costruzione, il denaro viene erogato dalla banca o a stato avanzamento lavori (il cosiddetto Sal) o al termine delle opere.

I mutui possono, dunque, essere richiesti non solo per l'acquisto di una casa ma anche per la sua costruzione e ristrutturazione. Se i lavori da fare sono tanti e non è chiaro il valore che assumerà l'immobile una volta finiti gli interventi, l'istituto di credito può proporre che il capitale venga concesso a stato avanzamento lavori.

Il mutuo Sal rientra tra i mutui ipotecari edilizi ed è rivolto sia ad imprese che a privati. Il capitale, concesso dall'istituto di credito, servirà alla costruzione o alla ristrutturazione di un complesso immobiliare o di un immobile sia adibito ad uso abitativo che per lo svolgimento di attività professionale o economica. L'erogazione del capitale non è immediata ma si registra in più step a seconda delle fasi del lavoro.

Il contratto di un mutuo a stato avanzamento lavori viene stipulato per l'importo totale, stabilito in base al valore che l'immobile assumerà al termine delle opere; le somme di denaro vengono invece rilasciate gradualmente. La banca darà poi l'incarico di verificare l'accertamento dei lavori ad un perito di fiducia; durante il sopralluogo verranno eseguiti i rilievi del caso.

Il mutuo Sal, rispetto ad un mutuo tradizionale, presenta un calcolo differente degli interessi. Questi ultimi vengono conteggiati in base alla somma erogata ad ogni tranche e non a seconda dell'importo completo. La fase di preammortamento risulta, dunque, molto lunga; può arrivare anche a raggiungere i 36 mesi.

Ultimo aggiornamento 25/09/2019

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