Datore d'Ipoteca

Il datore d'ipoteca è il proprietario di un immobile su cui viene costituita un'ipoteca. Solitamente, il datore d'ipoteca e il mutuatario – vale a dire la persona al cui beneficio viene erogato il mutuo – sono la stessa persona, ma non deve essere per forza così. 

Anche se non è molto frequente, è anche possibile che un mutuo abbia a garanzia un'ipoteca costituita su un immobile di proprietà di un'altra persona rispetto al mutuatario. In questo caso si parla di terzo datore d'ipoteca. Ovviamente, questa figura deve autorizzare la banca a iscrivere l'ipoteca su casa sua, e non è responsabile del rimborso del prestito, che sarà pagato dal mutuatario. Tuttavia, in caso di mancato pagamento delle rate del mutuo, l'immobile che ha ipotecato può entrare in possesso della banca, che lo venderà per rifarsi della restituzione non avvenuta.

Un esempio relativamente comune di questa evenienza riguarda i mutui in un contesto di matrimonio. Ad esempio, due coniugi possono decidere di acquistare una casa tramite un mutuo. Per varie ragioni, però, il mutuo può essere intestato a uno solo dei coniugi (magari perché l'altro non lavora), anche se la proprietà della casa è intestata a entrambi. Così, il secondo coniuge diventa un terzo datore d'ipoteca, che deve autorizzare l'iscrizione dell'ipoteca su una casa che è di sua proprietà (insieme all'intestatario del mutuo). 

Il caso più frequente, però, rimane quello di un datore d'ipoteca che corrisponde anche al mutuatario. E qui vale la pena di ripetere cos'è un'ipoteca. L'ipoteca è uno strumento che fa sì che un immobile sia messo a garanzia di un prestito, ed è uno degli elementi caratteristici del mutuo. In genere, l'immobile messo a garanzia è lo stesso che il mutuatario intende acquistare con il prestito, diventandone così il proprietario. 

Ultimo aggiornamento 23/09/2019

Termini correlati